Spiriti – causa di preoccupazione

31 –Byavisa (Giornale urbano) 23 gennaio 2007


KOPPERAA: E possibile che in Kopperaa vivono molti  più cittadini di quelli che si credeva prima. Halvard Nordfjaeran ha trovato 9 creature solo nel Verksgaarden.

Lui prima non era mai stato  nel Verksgården. Non ha idea di come si presenta la casa e anche non sa la sua storia.Gli abbiamo detto  solo quale era la meta del nostro viaggio – Kopperå, e che là c’è una ’preoccupazione’.

Siamo passati da Stageberg in Flora. – Adesso inizierò a focalizzare i miei pensieri alla casa dove stiamo andando. Io sento un movimento sulla scala e anche nel salotto a pianoterra. Halvard Nordfjaeran , seduto ne posto del passeggero anteriore e il suo sguardo fissa lontano. In  questo sguardvao cè qualcosa di assente. Lui respira pesante. – Adesso passo nella cantina. Io penso che la causa della preoccupazione è qua. Qua c’è la prova di quello che sta succedendo. Nella cantina c’è anche il riscaldamento centrale.

Pausa breve. Ancora 30 km alla meta dell nostro viaggio.



-  Io vedo di fronte a me un uomo adulto. Lui ha lavorato qua. E continua ancora a lavorare. Lui guarda  me con sorpresa. Lui sa che noi stiamo arrivando da lui. E penso che lui non ci stia  aspettando  a braccia aperte. – Pausa di qualche secondo – Vedo ancora qualcuno. Qualcuno apparecchia la tavola. 2-3 bambini. Ho la sensazione che qua qualcuno ha sparato. Vedo  soldati marciare e schierarsi.

Svoltiamo nella strada della  Kopperå. Al Verksgården,  incontriamo Iver Botnan e  sua figlia Birgit. Lui per tutta la vita lavorava nell’ officina fonderia e viveva nella casa direttamente dietro alla fattoria. Birgit è cresciuta alla fattoria. Negli ultimi anni lei si occupa di faccende domestiche  alla fattoria.

Nordfjaeran desidera sapere il minimo sulla casa dove deve cercare gli spiriti per non mischiare i suoi pensieri con le impressioni esterne. Lui fa un giro attorno alla casa. Rappresentante Elkems Tom Ketil Karlsen ci fa entrare  in casa, costruita nel 1931. Poi noi facciamo un ciro attorno alla chiesa di Kopperå. Intanto Nordfjaeran cammina per conto suo, Iver  racconta che gli inquilini hanno sentito rumori al secondo piano che assomigliavano al  rumore che si fà sventolando la paletta per uccidere le mosche – suit-suit. Tempo fa questa fattoria era usata dai famigliari delle famiglie nobili inglesi e svedesi come punto di partenza alla pesca da questi parti. Per tanti anni a Verksgården succedevano  cose strane. Le porte  sbattevano o si spalancavano da sole. Alcune  non volevano chiudersi. Qualcuno ha sentito  passi nella casa, essendo  assolutamente da solo.

Nordfjaeran entra nel salotto e si siede su una sedia. Lui focalizza il suo sguardo e dice – Qualcuno sta seduto nella sedia vicino alla finestra e ci sta fissando. In una  camere da letto ho incontrato due uomini di circa quaranta anni. Loro non vogliono causare nessun danno. A loro semplicemente piace questo posto.
Nella stanza dove c’è il riscaldamento centrale io ho incontrato ancora un uomo. Lui ha nominato l’anno 1943. Lui è un pò piu basso di me ma molto robusto. Lui sapeva già del nostro arrivo.
Qua un volta cera l’ingresso posteriore della casa. E molti lo  usavano  per entrare in casa anche durante la guerra.
Vedo uomini in uniforme. Loro hanno vissuto qua, più di  un giorno. Nella sala da pranzo c’è il centro della  attività. Qualcuno sta vicino al camino, là, vicino al baule,- dice Nordfjaeran. Con sguardo intenso.Respirazione calma ma profonda.



Nordfjaeran fa un nuovo giro attorno alla casa. Birgit porge l'orecchio. Lei divide con noi le sue emoziomi:

- Qui continuamente qualcuno brulica attorno alla stufa. Io perfino a volte grido di smettere. Aiuta. Una volta ho visto siluette di un uomo che oltre la porta andava in cantina. Una delle porte nel coridoio non vuole  aprirsi. E una volta quando  apparecchiavo la tavola per gli scolari all’ improvviso si è acessa la vecchia radio da sola e con il volume molto alto. Ora forte ora piano. Ho sgridato per chè lo tenessero più calmo.Allora il volume si è abbassato a livello normale. Birgit racconta dopo che una donna che doveva aiutare  lei nella stanza angolare della cantina dove si conserva il vino, non poteva entrare. Al posto della porta per lei risultava esserci una barriera insuperabile. Ma un’altra donna è entrata senza nessun problema.

- Prima d’ora non mi era mai capitato di incontrarmi con incantesimo, ma indipendentemente quante volte noi contiamo prima i coltelli e le forchette apparecchiando, sempre ci sono sbagli. O troppi o mancano. Si  intromise Iver. Lui dice che nel registro degli ospiti sono strappate tutte le pagine che risalgono agli anni di guerra. Perciò sa molto su quello che è successo qua tra 1940 e 1945.

Nordfjaeran racconta che l’uomo nella cantina lavorava  nella fonderia  e alla fattoria.
- Quando lui ha capito che io sono qua, lui mi ha accolto con bonarietà. Compagnia piacevole. E’ possibile che gli ospiti hanno provato al primo piano la sensazione di presenza estranea, oppure hanno detto che hanno visto delle ombre. E’ possibile che hanno sentito qualcosa nel bagno o nella cantina, - dice lui.
- Si sente il rumore di sedie spostate l’odore di  tabacco. – Lui si siede sulla sedia al tavolo lungo. Punta lo sguardo alla  finestra.

- Quattro persone sono sedute attorno al tavolo. Si riposano ascoltando la musica. E’ possibile che loro siano personale di servizio.
Uno tra loro sta contando dei soldi. E nessuno tra loro è forte in matematica. L’uomo nella cantina ha i vestiti sporchi ma la persona è piacevole. Ho capito che lui vuole andare avanti. Due sulla soffitta sono vestiti alla moda di qualche decennio fa. Sono pronti di andare avanti. Vedo uniforme tedesca. L’uomo nelle cantina muore presto con gran dolore.



L’aiuto nel spostamento: Halvard Nordfjaeran ha aiutato uomo ben vestito andare avanti alla ’luce’.

- C’e da parte loro qualche messaggio?
Loro raccontano che per grande sorpresa esiste una vita dopo la morte. Questa conferma non è una novità. L’uomo vicino al camino è vestito in abito scuro, calzini bianchi e scarpe nere. Lui è alto  180 cm circa, capelli lisci. Si vede come se avesse  un assistenete.
Il Padrone di casa racconta che i tedeschi hanno preso Nustadfoss durante la guerra. Là estrarrono cromo per la fabbricazione dell'acciaio. Verksgården era il posto principale per la dislocazione dei soldati tedeschi.
E’ Abbastanza stupido negare le cose che hai visto di persona. Allora l’uomo  continuerà  avere paura di tutto, - dice Nordfjaeran.

Dal 1930 in Verksgården cera  suo custode con qualche aiutante. E questo sistema è durato fino agli anni 1980.

All’improviso Nordfjaeran ha sentito contatto telepatico con un uomo zoppo in tuta. Lui si alza e cammina  strascicando la  gamba sinistra. Salutando solleva il berretto. – Nello stesso tempo vedo che l’uomo è nello stato di cordoglio. O perche ha perso qualcosa o perche non ha ricevuto. Iver Botnan vivamente dimostra interesse. – Questo è qualcosa che conosco. Puoi dire il nome? – Si. La lettera R cè in questo nome.
- Allora so chi è. Mi informo meglio di questo – nota Iver.

Nordfjaeran vuole aiutare tutte le nove anime che lui ha trovato in Verksgården per uscire dall’ altra parte verso la ’luce’ con telepatia. Birgit all’ improviso esclama – Oh! Qualcosa rimbomba. Si sente rumore di passi che discendono le scale.

Nordfjaeran fa cenno di si. Lui dice che sarà piu calmo adesso nella casa ma possono stabilirsi le altre anime. – Per esempio gli ospiti che arrivano qua dopo la loro morte.

Noi usciamo dalla casa. Botnan e Karlsen ci invitano ad osservare parte restante del villaggio. Gli Abitanti di Kopperaa sono indipendentii in molti casi. Qua hanno il suo ospedale, stazione ferroviaria, piscina, scuola, sala per riunioni.
- La Differenza nel livello della vita era grande. Qua lavoravano 600 persone. Società ricorda Sauda,- dice  Botnan.

La nostra strada passa oltre la casa del custode, casa di direttore, sala espositiva, palazzo amministrativo. Qua vi era la propria stalla con i cavalli, vacche e stagno con le anatre. Nordfjaeran chiede all’autista di fermarsi vivino alla casa del direttore.

- Accanto della finestra sinistra c’è un uomo e guarda  noi. Ma là non vive nessuno adesso?- No, là non vive nessuno gia da molti anni – conferma Karlsen. E’ possibile che il numero reale degli abitanti di Kopperaa è più alto a confronto dei dati ufficiali...

Attività: Halvard Nordfjaeran ha trovato 9 anime in Verksgården nel Kopperaa.

 

Scomparsa: Iver Botnan con il registro degli ospiti dove le pagine degli anni di guerra sono strappate.

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